[Newsletter] Newsletter 11 20/03/06
loris
loris at olografix.org
Tue Mar 21 07:38:23 CET 2006
-----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
Hash: SHA1
......................................................................
ooooooooo ooooooooo
oMMMMMMMMMM"MMMMMMMMMMM
MMMMMMM" "MM" "MMM
MM" "MM MMM
MM "MM "MMo ooo
"" "" "MMo MMMM"
"MMMooooMMM"
Ass.ne Cul.le Telematica MMMMMMMMMM
"Metro Olografix" oMMM"" """MMo
Newsletter 11 20/03/06"MMM" "MMM"
......................................................................
......................................................................
.: INFO E SOMMARIO :.
......................................................................
Questa e` la Newsletter dell'Associazione Culturale Telematica
"Metro Olografix" http://www.olografix.org/
Per avere ulteriori informazioni, e per gestire la tua iscrizione,
leggi http://lists.olografix.org/cgi-bin/mailman/listinfo/newsletter
Non rispondere direttamente alla lista, se hai bisogno di ulteriori
informazioni, scrivimi al seguente indirizzo
newsletter at bbs.olografix.org
Per consultare i numeri arretrati della newsletter leggi:
http://newsletter.olografix.org/
............................
:: IN PRIMO PIANO ::
............................
Brevetti, un primo stop in Europa
Il Parlamento Europeo blocca l'iniziativa che avrebbe consentito di
rivendicare in tutti i paesi dell'Unione un brevetto registrato a li-
vello nazionale. Una misura che avrebbe causato guerre giudiziarie a
non finire
Punto Informatico
............................
:: RUBRICHE ::
............................
..... DALLA RETE A(LLA) CARTA di Marco Trotta .....
............................
:: TEMI E APPROFONDIMENTI ::
............................
Tecnologia e libertà fondamentali
Consultazione UE sulle etichette elettroniche
Annunciato al Cebit il nuovo studio della CE sui tag elettronici, tra
opportunità e rischi per la privacy
Alessandra Carboni
............................
:: TECNOLOGIA&INTERNET ::
............................
News da MyTech, Punto Informatico, Zeusnews, Apogeonline,
La Repubblica, Attivissimo
............................
:: NEWS DALL'ASSOCIAZIONE ::
............................
MOCM 2006
............................
:: CREDITS ::
............................
......................................................................
.: IN PRIMO PIANO :.
......................................................................
Brevetti, un primo stop in Europa
Il Parlamento Europeo blocca l'iniziativa che avrebbe consentito di
rivendicare in tutti i paesi dell'Unione un brevetto registrato a li-
vello nazionale. Una misura che avrebbe causato guerre giudiziarie a
non finire
Strasburgo - Una buona notizia nella battaglia contro la brevettazione
selvaggia è arrivata nelle scorse ore dal Parlamento Europeo, il cui
voto ha di fatto bloccato il tentativo di renderereciproci i brevetti
nazionali dei singoli paesi dell'Unione.
A darne notizia è ancora una volta FFII, Foundation for a Free Infor-
mation Infrastructure, che spiega come, se la proposta di una dirett-
va comunitaria fosse passata, ogni brevetto registrato in ciascun pae-
se avrebbe potuto essere rivendicato al di fuori dello stesso, in tut-
ti gli altri paesi dell'Unione, una situazione che avrebbe dato adito
ad una sequela infinita di procedimenti legali tra imprese e privati
di tutto il Continente.
Questa vittoria, che rientra nella crociata antibrevetto che la stessa
FFII sostiene insieme a nosoftwarepatents.org, viene salutata come un
importante traguardo: tra i molti brevetti registrati nei singoli pae-
si europei ve ne sono taluni, e non sono pochi, che riguardano il soft-
ware. Un tipo di brevettazione, quella sul software, che come noto è
vista come fumo negli occhi dagli sviluppatori indipendenti e dalle
piccole softwarehouse, che non potrebbero competere in un mercato domi-
nato dai detentori di grandi portfolio di brevetti.
Con una mossa inusuale, FFII ha preso di mira in particolare il parla-
mentare tedesco cristiano-democratico Klaus-Heiner Lehne, promotore
dell'iniziativa sui brevetti e tacciato di essere sostenitore di una
lobby che fa capo a grandi corporation.
Florian Mueller, promotore di nosoftwarepatents.org, da parte sua ha
spiegato quale pericolo sia stato sventato: con il voto di ieri, infa-
ti, il Parlamento Europeo ha impedito che la proposta della reciproci-
tà nei brevetti giungesse alla Commissione Europea e che questa la in-
serisse nell'attuale iniziativa sulla policy dei brevetti che, come
noto, comprende una consultazione pubblica che si chiuderà alla fine
del mese e sulla quale stanno convergendo gli sforzi di chi si oppone
ai brevetti sul software.
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58374&r=PI
......................................................................
.: RUBRICHE :.
......................................................................
..... DALLA RETE A(LLA) CARTA di Marco Trotta .....
GNUVOX
Il mondo del software libero spiegato con un linguaggio semplice ma
rigoroso. Un impresa possibile? E? quello che sperano a ?Gnuvox?, il
blog nato nei giorni scorsi su impulso della Free Software Foundation
Europe (FSFE) insieme all?editore Ajroldi, per ?fare informazione,
condividere strumenti e cultura, sostenere iniziative comuni a soste-
gno del software libero?. Per questo a dirigerlo sono stati chiamati
Antonella Beccaria e Bernardo Parrella, due persone che si occupano da
tempo di questi temi con autorevolezza e passione. Le sezioni previste
proveranno ad offrire approfondimenti e scadenze sugli aspetti politici
e sociali collegati al mondo del software libero. Tra queste, per esem-
pio, già ora si possono leggere dei testi divulgativi sui sistemi
tecnologici di controllo del copyright (DRM) che si stanno diffondendo
in campo informatico oppure l?annuncio del settimo Forum sul ?Free
Software? che si terrà a Porto Alegre il prossimo 19 Aprile e al quale
la FSFE parteciperà con un intervento dal titolo ?Software Libero: mo-
vimento sociale o rivoluzione tecnologica??. Come ogni blog non può
mancare uno spazio per i commenti dei lettori che sono invitati a con-
tribuire ai contenuti del sito. Info: www.gnuvox.info
FREEMEDIA DAYS
Si svolgerà a Perugia dal 30 Marzo al 1 Aprile, la terza edizione del
?Free Media Days?. L?evento, organizzato da oziosi.org e projects on
island è ?un evento totalmente autogestisto? che vuole riflettere sul-
le nuove possibilità dell?era digitale attraverso momenti di riflessio-
ne e veri e propri workshop ?intesi come momenti formativi e ci daranno
la possibilità di imparare i fondamenti per la produzione di materiali
audio-video e utilizzare strumenti e tecnologie opensource?. Tra i
temi: il superamento del copyright, privacy e sicurezza, il trusting
computing e la gestione di una tv con una piattaforma basata su soft-
ware libero. Sul sito verranno raccolti tutti i contributi attraverso
un wiki. Info: http://freemedia.oziosi.org
BIBILIOTECA DIGITALE EU
Si svolge oggi a Bruxelles, sotto la presidenza della commissaria per
la società dell'informazione Viviane Reding, la prima riunione del
gruppo di studiosi ed esperti chiamati ad esprimersi sulla ?Bibliote-
ca digitale europea?. Il progetto mira a digitalizzare entro il 2010
quasi 6 milioni tra libri e documenti da rendere consultabili on line
attraverso ?The European Library? (TEL), un sistema multilingue già
ora utilizzato da diversi istituti. Un obiettivo al quale la Commis-
sione Europea vuole arrivare cofinanziando una ?rete paneuropea di
centri di digitalizzazione? e attuando ?una serie di regole per offri-
re un'adeguata tutela dei diritti sulla proprietà intellettuale?. Un
problema, quest?ultimo, sul quale si sono scontrati ben altri colossi
prima. Per esempio Google, con il suo progetto ?Google Print?, aveva
lanciato fin dal dicembre 2004 l?idea di creare un archivio liberamen-
te consultabile di tutti i libri fin qui editi. Nulla di nuovo, per
la verità, già da tempo LiberLiber in Italia (www.liberliber.it) o
WikiSource, facevano la stessa cosa ma con risorse volontarie e solo
per testi di pubblico dominio. Google, invece, poteva investire le ri-
sorse economiche del motore di ricerca più popolare del mondo. Il pro-
blema è che, nel frattempo, i timori di possibili violazioni del copy-
right hanno indotto diversi editori a intraprendere azioni giudiziarie
obbligando la versione USA di Google Print a rivedere i suoi progetti
e quella europea, aperta nell?ottobre 2005, a permette di fare ricer-
che solo tra gli elenchi di libri cartacei. Saprà l?Europa delle bi-
blioteche e degli istituti pubblici fare di meglio? Lo speriamo, so-
prattutto se riuscirà a dotarsi di leggi comunitarie più aperte ad un
concetto diverso di copyright coinvolgendo associazioni e società ci-
vile che da tempo si battono per una cultura liberata grazie alle
possibilità offerte dalle tecnologie digitali. Un?altra Europa passa
anche da qui.
......................................................................
.: TEMI E APPROFONDIMENTI :.
......................................................................
Tecnologia e libertà fondamentali
Consultazione UE sulle etichette elettroniche
Annunciato al Cebit il nuovo studio della CE sui tag elettronici, tra
opportunità e rischi per la privacy
Alessandra Carboni
GERMANIA - La tecnologia per l'identificazione tramite radiofrequenze
che è alla base delle cosiddette etichette Rfid ? destinate a sosti-
tuire i codici a barre su qualsiasi genere di prodotto ? continua a fa
parlare di sé. È stata la Commissione Europa, in una conferenza stampa
al Cebit 2006 di Hannover, ad annunciare una nuova inchiesta pubblica
che darà voce alle preoccupazioni e ai mille dubbi che questi disposi-
tivi sollevano tra i cittadini.
PROBLEMA PRIVACY - La tecnologia in questione promette infatti di ri-
voluzionare completamente l'intero sistema di monitoraggio della cir-
colazione (e dell'identità) di beni e persone, preoccupando non poco
i tutori di libertà e diritti civili. Così, come ha spiegato il com-
missario europeo per i Media e l'Information Society, Viviane Reding,
poichè gli Rfid sono molto importanti sia per le aziende che per i
consumatori, è importante risolvere la questione legata alla loro af-
fidabilità e alla loro «discrezione», e sciogliere infine qualsiasi
dubbio in merito.
L'INCHIESTA ? A tal fine, quindi, lo studio avviato dalla Commissione
si muoverà a favore del raggiungimento di un accordo tra governi e in-
dustrie, che permetta di identificare finalmente uno standard unico di
interoperabilità per tali sistemi di radio-identificazione. Quanto ri-
sulterà dalla consultazione pubblica andrà a costituire un documento
che sarà pubblicato il prossimo settembre.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2006/03_Marzo/
13/etichette.shtml
......................................................................
.: TECNOLOGIA&INTERNET :.
......................................................................
.: MyTech :.
Flickr Leech: il modo migliore per cercare foto
di Nicola D'Agostino - MyTech
Uno strumento ricerca e visualizzazione delle immagini presenti sul
più famoso dei servizi di fotohosting. Ed è più efficace del motore
della stessa Flickr. Funziona nel più puro spirito del web 2.0
http://www.mytech.it/news/articolo/idA028001065164.art
Dodici cose da evitare su un sito web
di Nicola D'Agostino - MyTech
Dai pop-up, al blocco delle funzione del tasto destro del mouse, fino
a layout fissi: si rischia di giocarsi la benevolenza dei navigatori.
E le loro visite
http://www.mytech.it/news/articolo/idA028001065155.art
Standard del web? Sempre più importanti
di Nicola D'Agostino - MyTech
Contro mode e tecnovanità del web: perché seguire e rispettare gli
standard non vuol dire solo banner e bollini. In gioco c'è, infatti,
la comunicazione, l'accesso alle informazioni e la possibilità di
produrle
http://www.mytech.it/news/articolo/idA028001065114.art
Grou.ps: social networking esteso secondo il Web 2.0
di Nicola D'Agostino - MyTech
Tutte le funzioni per socializzare e interagire in rete in un unico
sito: mappe, wiki, gruppi di discussione, blog. Il rischio però, è
che sia arrivato tardi
http://www.mytech.it/news/articolo/idA028001065115.art
.: Punto Informatico :.
P2P, le diffide di BSA agli ISP italiani
Punto Informatico approfondisce con Vira, tra gli operatori che stanno
ricevendo notifiche dai produttori di software proprietario, secondo
cui utenti internet italiani usano il P2P per condividere programmi
illegalmente
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58406&r=PI
Smascherate le censure di Google e Yahoo
Due universitari hanno realizzato un insolito motore di ricerca per
scoprire come Google e Yahoo! censurano l'informazione in Rete. Lo
strumento permette di comparare la situazione tra Cina, Francia,
Germania e USA
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58400&r=PI
16enne mette in ridicolo Google News
Il giovane ha utilizzato una falla nel sistema d'indicizzazione per
pubblicare una notizia completamente falsa. Google è su tutte le furie.
Colpa di un partner di GNews che permette d'inviare liberamente comuni-
cati stampa
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58402&r=PI
Microsoft: troppi pirati in Sicilia e Campania
Si conclude la prima parte delle indagini svolte dall'azienda sui riven-
ditori italiani. In alcune regioni i negozianti che spacciano software
pirata sono davvero tanti. E presto potrebbero essere denunciati
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58396&r=PI
BitTorrent, chiude anche DutchNova
Non si ferma l'offensiva delle major contro i siti che agevolano lo
scambio di file. L'omologa olandese della SIAE fa chiudere un celebre
sito e vuole soldi e scuse. In Olanda (r)esiste il diritto di link?
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58373&r=PI
ISOC: inutile il blocco degli IP
Società Internet interviene sulla censura di Stato: contravviene alle
regole di base di Internet, è inutile ed è frutto di una sostanziale
ignoranza delle cose della Rete da parte della classe politica
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58375&r=PI
Google, uno sconto sui dati degli utenti
Un giudice federale vuole obbligare Google a consegnare i dati delle
query di ricerca al Dipartimento di Giustizia. In cambio il governo si
accontenterà di un numero più contenuto di record: 50mila
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58388&r=PI
La Francia azzopperà il DRM?
Tra gli emendamenti alla bozza di riforma del diritto d'autore anche
quello che consentirà ai consumatori di rimuovere liberamente i lucchet-
ti dai contenuti blindati. Le conseguenze potrebbero essere enormi per
produttori e major
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58364&r=PI
Pechino: in Cina non esiste la censura
Il problema della censura online, secondo il premier Wen Jiabao, non
esiste: ogni utente cinese ha diritto ad esprimersi liberamente, a patto
che non parli male del Partito Comunista. Wen: questa è libertà respon-
sabile
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58360&r=PI
Tutti contro il DRM
FSF si scaglia contro le tecnologie di controllo e tenta un'operazione
di demolizione. PI ne parla con Stefano Maffulli, presidente della se-
zione italiana di FSFE, a pochi giorni dall'apertura dei lavori sulla
GPLv3
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58320&r=PI
Paesi poveri, il digitale è un miraggio
Analfabetismo e tensioni geopolitiche rendono impossibile la digitaliz-
zazione dei paesi poveri: i capitali stranieri non arrivano, i cittadini
sono disinteressati. Le Nazioni Unite affrontano il problema a Doha, in
Qatar
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58337&r=PI
Ai tecnici la si fa sotto il naso
di M. Daniele (Chartitalia) - Chi conosce in profondità le nuove
tecnologie delega a politici spesso ignoranti della rete tutte le
scelte: sulla proprietà intellettuale comandano le major. E i tecnici
si girano dall'altra parte
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58318&r=PI
Arabia, in carcere per un articolo web
Un contestatore è finito dietro le sbarre dopo aver criticato pubblica-
mente il manipolo di consulenti di cui si circonda la famiglia reale
saudita. Il Governo: non sappiamo che fine abbia fatto
http://punto-informatico.it/p.asp?i=58326&r=PI
.: Zeusnews :.
LA RAF NON VUOLE IL CACCIA CLOSED SOURCE
Quando la proprieta' intellettuale pesta i calli alla persona
sbagliata.
http://forum.zeusnews.com/viewtopic.php?t=14972
Il software aperto è una grave iattura. Ora pare sia anche
contagioso.
di Michele Bottari
http://www.zeusnews.it/news.php?cod=4658
Chi produce il malware?
Worm, virus, trojan horse, spyware, rootkit, dialer, hijacker.
Chi li produce?
http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=4679&numero=999
BSA chiama, Vira risponde
Il provider italiano cede alle lettere minatorie provenienti dagli USA.
E minaccia denunce.
http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=4678&numero=999
Richard Stallman a Torino e a Catania
Il guru del software libero per presentare il futuro della licenza
GPL versione 3.
http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=4668&numero=999
Terrorizzare i governi (parte seconda)
Articoli poco rassicuranti mirano a seminare il panico tra i governi.
L'obiettivo: frenare l'ondata di migrazioni verso l'opensource.
http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=4659&numero=999
.: Apogeonline :.
Sugli alberi le case del futuro
di Roberto Venturini
Da tempo si parla di architettura ecologica: ecco una sperimentazione
che la prende alle lettera, sfruttando tutto ciò che la natura può
offrire. Condizionamento compreso
http://www.apogeonline.com/webzine/2006/03/15/18/2006031518148
Luci e ombre sull'email di domani
di Bernardo Parrella
MSN, Yahoo!, Google e AOL stanno ripensando i propri servizi strategi-
ci, ricorrendo a innovazioni e personalizzazioni. Polemiche per la
email tax
http://www.apogeonline.com/webzine/2006/03/16/01/2006031601153
Dipendenti identificati da un microchip
di Annarita Gili
In un?azienda americana è stato applicato a dei volontari un microchip
RFID Verichip sottocutaneo, per consentirne l?identificazione e l?acces-
so a zone riservate. Timori per le libertà individuali e la privacy
http://www.apogeonline.com/webzine/2006/03/16/12/2006031612154
.: La Repubblica :.
Un insegnante riconosciuto colpevole di "sovversione"
Sotto accusa i suoi articoli favorevoli ai valori democratici
Cina, parla di democrazia sul web
dissidente condannato a 10 anni
E dopo 18 mesi di carcere sarà liberato il corrispondente del NYTimes
http://www.repubblica.it/2006/b/sezioni/scienza_e_tecnologia/
censuracina/cinacond/cinacond.html
Il portatile per i paesi poveri pronto per la fine dell'anno
Dure critiche e ironie da parte del creatore della Microsoft
Computer a manovella a 100 dollari
Bill Gates stronca il progetto
di GAIA GIULIANI
http://www.repubblica.it/2005/e/sezioni/scienza_e_tecnologia/
microsoft2/polegate/polegate.html
Intreccio tra audio, video e blog
Così nasce l'informazione a strati
di V. Zambardino
http://www.repubblica.it/2005/b/rubriche/scenedigitali/commentfree/
commentfree.html
.: Attivissimo.net :.
[IxT] McAfee, quando l'antivirus è peggio del virus
Un aggiornamento difettoso del popolare antivirus di McAfee, distribuito
il 10 marzo scorso, ha cancellato numerosi file di Microsoft Office e di
altri programmi dai computer degli utenti di questo antivirus, ritenen-
doli erroneamente infetti dal virus W95/CTX.
Secondo l'analisi di Realtechnews.com, a seconda delle impostazioni del
singolo utente, l'aggiornamento numero 4715 di McAfee ha preso a met-
tere in quarantena o a cancellare direttamente i file eseguibili di
Excel e di altre applicazioni (ossia i programmi stessi, non i documenti
generati da questi programmi).
http://www.realtechnews.com/posts/2802
Fra gli altri programmi devastati dallo svarione antivirale ci sono
Graph.exe (programma Microsoft), AutoCAD, Macromedia, MySQL, Photoshop,
Visual Studio e il programma di aggiornamento di Acrobat. Tutti sono
stati interpretati dall'antivirus McAfee come virus e sono stati per-
tanto eliminati o messi in quarantena. Un elenco parziale dei file col-
piti è stato pubblicato da McAfee:
http://vil.nai.com/images/CTX_file_list.pdf
L'errore è stato corretto, ma ormai per molti utenti di questo anti-
virus il danno è fatto: ci sono centinaia e in alcuni casi migliaia
di file .DLL e .EXE da ripristinare, e quasi sempre la soluzione più
efficace è l'uso di un punto di ripristino o di un backup del sistema.
Per chi li ha fatti, s'intende.
McAfee ha pubblicato rapidamente delle istruzioni per il ripristino dei
file danneggiati dal suo antivirus:
http://vil.nai.com/vil/content/v_138884.htm
L'Internet Storm Center ha raccolto altre informazioni e le testimo-
nianze infuriate dei responsabili informatici delle reti aziendali:
http://isc.sans.org/diary.php?storyid=1184
Ciliegina sulla torta, il difetto dell'antivirus ha generato un improv-
viso aumento di segnalazioni d'infezione, come se ci fosse in corso un
attacco virale massiccio, e questo ha indotto molti responsabili di
sistema a lanciare immediatamente una scansione completa, col risultato
di peggiorare le cose. L'attacco virale c'era, ma era perpetrato
dall'antivirus.
Un disastro. Cosa ancora più deprimente, McAfee dice che queste cose
càpi-tano spesso: "McAfee solitamente deve rilasciare in emergenza un
file di definizione di virus una volta ogni tre mesi a causa del pro-
blema dei falsi positivi" (file innocui che vengono erroneamente
identificati come infetti):
http://news.zdnet.com/2100-1009_22-6048709.html
Incidenti come questo fanno riflettere sulla natura degli attuali
antivirus basati su file di definizione, ossia su "schede segnaletiche"
che catalogano le caratteristiche di ogni singolo virus e che pertanto
richiedono aggiornamenti continui, man mano che vengono creati nuovi
virus. Un antivirus è un programma al quale diamo quotidianamente
accesso totale al nostro computer e che altrettanto quotidianamente
viene modificato, spesso di fretta, e distribuito via Internet. Non è
un modo di operare molto rassicurante.
Questo non vuol dire che si debba rinunciare all'antivirus. Per chi usa
Windows e non fa parte di una rete aziendale, l'antivirus installato
localmente è praticamente una necessità per sopravvivere, è un "piutto-
sto che niente, meglio piuttosto", è l'unico rimedio possibile finché i
sistemi operativi e le applicazioni non si decideranno a includere ade-
guate salvaguardie integrate che impediscano all'utente di eseguire
qualsiasi cosa riceva via Internet. E' un principio che vale, in misura
minore, anche per Mac OS X e Linux.
L'antivirus locale rimane una necessità anche perché gli utenti hanno
troppo spesso il vizio di aprire gli allegati senza porsi dubbi e sca-
ricare e installare software di provenienza discutibile. Contro questi
malcostumi, l'antivirus è l'ultima, preziosa linea di difesa. In realtà
ce ne sarebbe un'altra, ossia l'antivirus da installare su un server
dedicato (non basato su Windows), che siede come un filtro su tutte le
connessioni verso l'esterno, bloccando tutti i file sospetti prima an-
cora che arrivino ai PC che potrebbero infettare, ma è una soluzione
applicabile soltanto in una rete di computer consistente, non certo
nella situazione dell'utente domestico medio.
La lezione di questo disastro è che se scegliete di usare un anti-
virus, è opportuno assicurarsi che sia impostato in modo da mettere
in quarantena i file ritenuti infetti invece di cancellarli, e man-
tenere sane abitudini preventive: prudenza con qualsiasi file ricevu-
to dall'esterno e backup frequenti.
- -.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
(C) 2006 by Paolo Attivissimo (www.attivissimo.net).
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.
......................................................................
.: NEWS DALL'ASSOCIAZIONE :.
......................................................................
MOCM 2006
L'Associazione Culturale Telematica "Metro Olografix" e' lieta di
presentare il Metro Olografix Crypto Meeting 2006 che si svolgera' il
25 Marzo a Pescara, presso la Sala dei Marmi della Provincia, in
Piazza Italia 30.
Lo scopo che si prefigge il MOCM e' quello di presentare in maniera
divulgativa principi di crittografia di notevole importanza nell'odier-
no mondo delle telecomunicazioni e di far comprendere l'importanza di
tali prinicipi e delle applicazioni su di essi basate.
Durante il convegno verranno presentati interventi che cercheranno di
fare il punto su tematiche di attualita' nel settore. Inoltre, nell'am-
bito della manifestazione, si svolgerà un key-signing party per il cui
regolamento e' possibile leggere qualche nota dopo il programma della
manifestazione. Durante tutta la giornata sarà disponibile un banchetto
dove partecipare al key-signing party e ottenere informazioni e soft-
ware crittografico.
Per informazioni http://mocm.olografix.org
...
Ogni lunedì sera la sede dell'associazione resterà aperta
dalle ore 21,30 per incontrarsi, conoscersi, discutere, smanettare.
Per chi vuole passare un po' di tempo con noi, l'appuntamento è in via
Nazionale Adriatica Nord, 92 - Pescara
Riferimenti utili alla pagina
http://www.olografix.org/?page_id=57
Associazione Culturale Telematica "Metro Olografix"
http://www.olografix.org :: info at olografix.org
......................................................................
.: CREDITS :.
......................................................................
a cura di Loris "snail" D'Emilio
http://www.olografix.org/loris/
Hanno collaborato a questo numero:
Nicola "nezmar" D'Agostino
http://www.olografix.org/nezmar
Mircha Emanuel "ryuujin" D'Angelo
ryuujin (at) olografix dot org
Massimo "manray" Politi
massimo.politi (a) tin dot it
Marco Trotta
matro (at) bbs dot olografix dot org
......................................................................
......................................................................
- --
ciao,
loris
"Se do da mangiare a un affamato, mi dicono che sono un santo.
Ma se domando perché quell'uomo è affamato, dicono che sono un comunista".
(p. Alex Zanotelli cita il vescovo brasiliano Camara)
-----BEGIN PGP SIGNATURE-----
Version: GnuPG v1.4.0 (MingW32)
Comment: Using GnuPG with Mozilla - http://enigmail.mozdev.org
iD8DBQFEH59fOYIiMYTJIgYRAlSHAKCjsYX8JM6fRagW0ouhq6mwmhofWgCg5oAO
e38EpGiCDtWuYQiyH0nKUho=
=s91C
-----END PGP SIGNATURE-----
More information about the Newsletter
mailing list